SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Scuola Secondaria di Primo Grado “Francesco Anzani”


Codice Meccanografico: COMM838013

Cosa fa

La Scuola Media “Francesco Anzani” nasce a Cantù nel 1905 su idea dell’allora Sindaco Filippo Andina e del presidente della Scuola d’Arte, Vittorio Vergani. Il suo primo nome fu “Scuola Professionale” con la finalità di rispondere agli aumentati bisogni di una popolazione eminentemente industriale. La nuova scuola prende avvio il 27 novembre dello stesso anno in locali messi a disposizione dal Comune in una Cantù che è un grosso borgo agricolo, ma anche un centro famoso per i suoi mobili, i merletti e le tessiture. I canturini hanno bisogno quindi non solo di operai, ma anche di persone preparate a condurre una bottega artigiana o una piccola azienda. La “Scuola Professionale” li aiuta, ma non è ancora per tutti, perché per frequentarla gli alunni devono pagare una tassa di 20£ ogni anno;  il diritto allo studio comincia comunque a fare i primi passi.

Il 9 settembre del 1912 la Scuola ottiene la parifica con le scuole regie e il Consiglio Comunale conferisce alla ora chiamata “Scuola Tecnica Comunale” il nome di “Francesco Anzani”, l’eroe che ha combattuto con Garibaldi.

Dopo il periodo difficile della Prima Guerra Mondiale, la vita riprende e nel 1923 la “Scuola Tecnica” diventa “Scuola Complementare” e va ad insediarsi nel nuovissimo e maestoso edificio che sorge lungo l’attuale via Enrico Brambilla. Nel 1929, con il Direttore Giuseppe Marcandalli, si trasforma in “Scuola di Avviamento Professionale” ad indirizzo commerciale, ma nel 1935 il Comune di Cantù, che non riesce a sostenere le spese, chiede il permesso al Ministero dell’Educazione Nazionale di sopprimerla. Il permesso viene negato e i ragazzi di Cantù non perdono il loro diritto all’istruzione e possono continuare a studiare.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la scuola si espande sotto la direttrice Antonia Calvi, i ragazzi frequentano le lezioni di italiano, aritmetica, canto, disegno e lingua francese, Ci sono anche corsi opzionali: il commerciale e l’artigianale. L’indirizzo artigianale passa alla Scuola d’Arte, ma si configura pienamente quello commerciale. Nonostante le difficoltà imposte dalla guerra, l’Anzani vive anni pieni di speranza soprattutto con la Costituzione del 1948 in cui si afferma che “l’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro”, lavoro su cui Cantù fonda il suo “miracolo economico” e in questo periodo la “Scuola di Avviamento Professionale ad indirizzo Commerciale” è necessaria allo sviluppo e al progresso della vita canturina.

Nell’anno scolastico 1960-61 gli iscritti all’Anzani raggiungono il ragguardevole numero di 400 alunni proprio perché la scuola di avviamento al lavoro garantisce a trovare un impiego o un’occupazione. Nel 1963 però l’introduzione della Scuola dell’obbligo la trasforma in “Scuola Media” e il 1968 rimette in discussione tutto il sistema scolastico che sembra tremare sotto i colpi della contestazione giovanile. Ora, poiché la scuola media unificata permette l’accesso a tutte le scuole superiori, fa la sua comparsa la lingua latina sia pure come facoltativa per l’accesso al liceo. L’obbligatorietà della scuola media riempie le aule anche dai paesi limitrofi e dall’antico monastero benedettino di Santa Maria, in cui erano ora ubicata, si spostano in via Andina la Scuola d’Arte e le Elementari. Nel 1970 viene costruita una nuova sede in via Fossano per l’Anzani.

In questo periodo la popolazione scolastica è in continuo aumento e la Scuola delibera l’apertura di alcune sezioni staccate: Figino Serenza, Alzate Brianza e Vighizzolo. I tempi cambiano e si propongono diversi corsi: il tempo normale, il prolungato e l’indirizzo musicale. Conserva la lingua francese ma si propone agli alunni anche l’inglese e lo spagnolo. Si offrono tante attività: il teatro, la scrittura, le lezioni di informatica, i tornei.

Questa scuola, che ha superato ormai il suo primo secolo di vita, possiede soprattutto una ricchezza che la rende unica: la sua storia, custodita nel cuore di chi l’ha frequentata, filo conduttore che unisce il passato al presente, il presente al futuro. Gli alunni si succedono, ma immutati restano nel tempo il nome dell’eroe a cui è stata dedicata, l’attaccamento al territorio che l’ha vista crescere e soprattutto il senso di “appartenza della Scuola alla comunità degli uomini che hanno scelto Cantù come dimora del loro vivere, del loro lavoro, della loro fede”

Organizzazione e contatti

Contatti

Sede

  • indirizzo

    via Fossano 34, Cantù (CO)

  • CAP

    22063

  • Orari

    Per gli orari di apertura rivolgersi alla segreteria

Ulteriori informazioni

Coordinatrice di sede: prof.ssa Maria Greco (greco.maria@iccantu2.com)