Presentazione
Durata
2 Aprile 2025
Descrizione del progetto
“Uno scrittore è come SpongeBob: assorbe tutto quello che sente e che vede per poi trasformarlo in storie, personaggi, ambientazioni…”.
Se voleva trovare un modo per attrarre l’attenzione dei ragazzi, Marta Palazzesi non poteva scegliere metafora più azzeccata.
La scrittrice milanese è stata ospite della nostra scuola media nella mattina del 2 aprile 2025. Davanti a tutte le classi prime ha presentato i suoi due romanzi “Nebbia” e “Mustang”, letti dagli alunni negli scorsi mesi.
Quello della libertà è un tema molto caro all’autrice. Non a caso è sviluppato in entrambi i libri. In “Nebbia” il protagonista, un adolescente che sopravvive cercando oggetti da vendere sulle sponde del Tamigi nella Londra vittoriana, libera uno degli ultimi lupi viventi nel Regno Unito dal circo in cui era stato rinchiuso; mentre in “Mustang” i personaggi che anelano alla libertà sono addirittura tre: un giovanissimo schiavo di colore, il tredicenne bianco nipote del padrone della piantagione e una ragazzina indiana. Tutti si adoperano per salvare un branco di cavalli selvaggi nel Texas di metà ’800.
A chi le ha chiesto da dove tragga ispirazione, la Palazzesi ha risposto che ogni fatto quotidiano (un aneddoto sui propri cani piuttosto che un fatto di cronaca) può produrre una scintilla creativa. Da grande amante della Storia ha però sottolineato l’importanza della ricerca che precede la fase di scrittura: leggere i diari degli schiavi delle piantagioni sudiste, sfogliare documenti archivistici, informarsi sulle condizioni di vita e di lavoro delle epoche ritratte, le ha permesso di costruire ambientazioni verosimili.
Numerose e profonde le tematiche affrontate: dall’amicizia al rispetto della natura, dall’ingiustizia del sistema schiavista alla tolleranza tra culture diverse. Infine un messaggio, forse il più potente che l’autrice ha lanciato a ciascun ragazzo: “Non lasciare che siano gli altri a definire il tuo valore. Ciò che importa è quanto vali per te stesso”.
Obiettivi
L’incontro rientra nel progetto “Invito alla lettura” il cui obiettivo è quello di educare i ragazzi alla lettura come esperienza didattica e ludica che culmina nell’incontro con l’autore.